FOCUS GRAVIDANZA
Viviamo in una società sempre più connessa, dove gli smartphone sono diventati nostri fedeli compagni della vita quotidiana. Ti è mai capitato di uscire di casa senza e di sentire come se ti mancasse un pezzo di te? E' una sensazione comune. Non siamo qui a stabilire se sia giusto o sbagliato, ma senza dubbio le funzionalità e le opportunità che offre uno smartphone hanno cambiato (spesso positivamente) la nostra vita. Questi piccoli dispositivi da tasca hanno in qualche modo modificato la nostra percezione della realtà e ci hanno portati in un universo in cui sappiamo di poter sempre contare su un assistente virtuale pronto a ricordarci appuntamenti, eventi e occasioni importanti. Ma non solo. Infatti, sicuramente nel tuo telefonino avrai almeno un'applicazione healthy, una di quelle che ti dicono quanti passi fai e quante calorie bruci: ormai i nuovi smartphone hanno queste funzioni di default. Gli smartphone, quindi, sono diventati anche la nostra agenda della salute personale, soprattutto per il sesso femminile. Da ormai diverso tempo, sugli store delle applicazioni dei diversi sistemi operativi prolificano le applicazioni dedicate al ciclo mestruale femminile: sono dei veri e propri calendari che permettono di avere sempre sotto controllo il ciclo e che, in alcuni casi, inviano una notifica uno o due giorni prima per avvisare dell'arrivo delle mestruazioni. Sono sempre di più le donne che utilizzano queste applicazioni e che si dicono favorevoli al loro impiego.
Sembrano essere lontani i tempi in cui le donne non volevano (e non potevano) parlare del loro ciclo mestruale. Non troppo tempo fa, in "quei" giorni erano costrette a restare a casa, a non uscire per non sentirsi in imbarazzo e in soggezione. Anche grazie a queste applicazioni, c'è stato una piccola, graduale, ma importante rivoluzione della mentalità femminile. Il ciclo mestruale non è, e non è mai stato, qualcosa di cui doversi vergognare. E' la natura che compie il suo ciclo naturale ed è grazie a questo che la specie umana non si è ancora estinta. Le giovani donne sembrano essere quelle che hanno meno problemi e meno inibizioni a parlare delle loro mestruazioni: lo fanno con le amiche, sui social e con chiunque abbiano voglia di parlarne. Per loro non è un tabù, è un fatto naturale e non c'è motivo di nasconderlo ed è forse anche per questo motivo che le giovani donne tra i 15 e i 25 sono quelle che utilizzano con maggiore frequenza le applicazioni per monitorare il ciclo mestruale.
Se non lo hai ancora fatto, pensaci. Quanti applicazioni ci sono nel tuo smartphone? Sicuramente più di una e sicuramente ognuna di queste è importante per te per qualche motivo. Ma quante ti queste possono essere importanti come quella che ti ricorda che tra pochi giorni ti arriverà il ciclo o che ti permette di capire quando sarà l'ovulazione? Siamo in una società smart e dobbiamo adeguarci, anche in questo senso: pensa a quanti vantaggi potresti avere da un'applicazione che ti permette di avere costantemente sotto controllo il tuo ciclo mestruale, per ogni evenienza.
Per esempio, qual è la paura più frequente di una donna? Tra le tante, sicuramente quella di sporcarsi a causa del ciclo è in cima alla lista. Ricordarti a mente, con esattezza, quando ti arriverà il ciclo non è certamente possibile, sono ben altre le informazioni che ti preme memorizzare. Quindi, pensa a quanto può essere utile un'applicazione che due giorni prima ti dice che ti sta arrivando il ciclo. A quel punto sei psicologicamente preparata, sei all'erta e puoi riconoscere con maggiore facilità i piccoli sintomi e i piccoli segnali che il tuo corpo ti manda ma, soprattutto, controlli di avere in borsa almeno un assorbente per ogni evenienza.
A parte questo, sono tanti i lati positivi dell'utilizzo di una di queste applicazioni, che spesso godono di una grafica accattivante per rendere il tutto molto divertente. Avendo coscienza con esattezza del tuo ciclo mestruale, puoi capire quali sono i tuoi giorni fertili e per incrementare o ridurre (all'occorrenza) la frequenza dei rapporti sessuali con il tuo partner.
Puoi avere contezza della regolarità del tuo ciclo e, in caso di anomalie, chiedere consiglio a un medico per capire se ci siano problemi legati a un ciclo troppo precoce o che si lascia spesso desiderare. Queste applicazioni si dimostrano particolarmente efficaci anche per stabilire entro quanto tempo si può avere la comparsa della sindrome premestruale e, se ne soffri, sai benissimo quanto possono essere fastidiosi i suoi sintomi.
Ma la funzione delle applicazioni per monitorare le mestruazioni è molto più ampia, perché sono molto importanti anche in gravidanza. Se già ci sei passata, sai benissimo quanto possa essere importante fare la conta delle settimane. Oltre che durante la gravidanza, per avere un'idea precisa di quando può essere avvenuto il concepimento e tenere, quindi, il conto delle settimane di gestazione, danno un'indicazione specifica anche quando c'è il sospetto che sia in corso una gravidanza, prima di procedere con il test. Se hai un ciclo sempre puntuale e se un mese noti che la sua comparsa si discosta eccessivamente dall'indicazione data dall'applicazione, probabilmente hai iniziato la gestazione.